martedì 16 marzo 2010

Leggere l'etichetta

Vi siete mai presi la briga di leggere le etichette dei mangimi confezionati per cani? Se si cosa e quanto avete capito? Immagino poco... ma è normale per chi non si addentra un pò nella materia "alimentazione".
Ecco dunque qualche informazione utile per chi vuole capirne di più e di conseguenza nutrire bene il proprio cane.
Sui sacchi di crocchette per cani trovate due cose importantissime da guardare: l'elenco degli ingredienti e i tenori analitici.
Gli ingredienti sono scritti in ordine decrescente, da quello presente in maggior quantità a quello minore, in genere trovate come primo ingrediente (e sarebbe auspicabile) la carne, con la percentuale e la tipologia (se fresca e di quale specie), e come secondo ingrediente la fonte di carboidrati (mais, cereali, riso, ecc...). Talvolta però bisogna prestare attenzione perchè è facile far risultare la carne al primo posto negli ingredienti anche se in effetti la quantità è limitata, basta far seguire l'elenco delle singole fonti carboidrati differenti ma che sommati sono in percentuale ben più della carne ( ad esempio trovate: carne di pollo e tacchino, riso, mais, frumento, ecc.... ma la somma dei carboidraiti è comunque di molto superiore alle percentuali di carne).
Per questo non ci si deve scandalizzare se su talune etichette di ottimi cibi si trova al primo posto il mais o il riso anzichè la carne, purchè la percentuale di carne sia comunque adeguata alle necessità del cane.
A seguire nell'elenco degli ingredienti trovate i grassi di varia origine, vegetale o animale e altre fonti proteiche come uova o farina di pesce (non in tutti i mangimi). Poi trovate le fonti di fibra ( barbabietola, cicoria, fruttooligosacaridi o FOS, crusca di avena ecc...) ed eventuali aggiunte di nutraceutici (cioè sostanze funzionali, che hanno un effetto benefico sulla salute del cane come cardo mariano, tarassaco, ananas, mele ecc.... E infine vitamine, sali minerali e i conservanti.
Spendiamo due parole in merito a questi ultimi, i conservanti utilizzati possono essere di vario tipo, ma non tutti sono naturali o innocui per il cane. BHT e BHA si sono rivelati cancerogeni e spesso sui mangimi trovate solo la dicitura "additivi CEE" che include un'ampia gamma di conservanti e coloranti, possibilmente da evitare quando scegliete l'alimento per il vostro cane. Scegliete invece quelli che hanno la dicitura " conservato con tocoferoli" o "conservato con Vit E" (che sono la stessa cosa).
Per quanto riguarda i tenori analitici questi sono dei dati ottenuti mediante varie metodiche per determinare le percentuali di acqua, proteine, grassi, ceneri, fibra ed estrattivi inazotati presenti nel cibo.
Come potete notare gli estrattivi inazotati (EI) non vengono quasi mai indicati, perchè in realtà si ottengono sottraendo al totale (100) le percentuali di proteine, grassi, acqua, ceneri e fibre. Ciò che resta alla sottrazione sono gli EI.
Ma vediamo queste componenti una per volta.
Umidità: è la percentuale di acqua e di eventuali componenti volatili.
Sostanza secca (s.s.): è tutto meno l'umidità.
Proteina greggia (PG): con la metodica che si utilizza attualmente questa voce va a comprendere tutti i composti azotati, quindi in realtà non solo proteine, ma anche singoli amminoacidi, gicosidi azotati, vitamine del complesso B, acidi nucleici, urea, sali d'ammonio. E' quindi possibile che la presenza di farine di ossa, piume e simili nel mangime alzi la percentuale proteica all'analisi, ma queste sostanze in realtà non vengono digerite nè assimilate. Le proteine presenti possono derivare da vari tipi di carne o pesce (da prediligere se il cane ha problemi di intolleranze), a seconda dei gusti o delle esigenze dell'animale si potrà scegliere la fonte proteica che si preferisce. Uova o glutine di mais sono altre fonti proteiche spesso assocciate alla carne nei mangimi. La percentuale proteica che trovate sarà differente a seconda dei tipi di mangime, se per cuccioli, adulti, cani in attività, ecc... Le proteine in ogni caso sono una delle più importanti fonti energetiche per il cane, assieme ai grassi, quindi non devono mai mancare.
Grassi greggi (GG): sono grassi, oli, cere (vegetali), pigmenti vegetali, steroidi, vitamine liposolubili. I grassi presenti nei mangimi devono essere di buona qualità e perfettamente conservati altrimenti tendno ad irrancidire. I cani hanno necessità di assumere acidi grassi essenziali con la dieta (quelli della serie omega 3 e omega 6) per non andare incontro a carenze, per questo su molte confezioni di cibi per cani trovate scritto che sono presenti EPA e DHA (omega 3). La percentuale ideale di grassi dipende dallo stato fisiologico del cane a cui è destinato. Per cani che sottoposti ad intensa attività fisica io sceglierei una percentuale di almeno il 15-16%
Fibra greggia (FG): rappresenta il contenuto in fibre vegetali (cellulosa, emicellulosa, lignina) derivante dai vegetali presenti nella composizione (cicoria, polpa di barbabietola ecc...). La fibra non ha un ruolo nutrizionale, nel senso che non viene digerita e assorbita ma serve per un corretto transito intestinale e non deve mai mancare.
Ceneri gregge (CG): le ceneri si chiamano così perchè si ottengono effettivamente bruciando in forni appositi le crocchette e valutando ciò che ne resta.
Sono composte da sostanze inorganiche e sali minerali, e in un buon mangime devono essere più basse possibile (tra il 5 e il 7%). Un elevato valore di ceneri può essere infatti indice di presenza di farina di ossa, piume e becchi che aumentano la percentuale proteica all'analisi ma in effetti non vengono nè digeriti nè assimilati dall'animale.
Estrattivi inazotati (EI): rappresentano fondamentalmente gli zuccheri semplici e complessi (carboidrati), gli amidi, le pectine, la cellulosa, emicellulosa e altre sostanze costituite da composti inazotati. I carboidrati sono una importante fonte energetica, ma non quanto grassi e proteine. I cani si sono adattati a digerire modeste quantità di amido e a trarne energia (glucosio), per questo sono presenti in tutti i cibi industriali per cani (anche perchè in effetti la crocchetta per formarsi necessita della presenza di amido che tramite l'estrusione diventa più digeribile).
La maggiore digeribilità è del riso, seguito da frumento, mais e patate. Un eccesso di carboidrati nella dieta può predisporre all'obesità (gli zuccheri in eccesso vengono convertiti in grassi di deposito) e ha anche influenze negativa sulla salute intestinale del cane (tende a favorire la crescita di alcuni microbi con conseguenti enteriti).
L'argomento alimentazione è lungo e complesso ma quando scegliete il cibo per il vostro amico a quattro zampe cercate di dare un'occhiata all'etichetta, vi farete presto un'idea di cosa state acquistando e di cosa darete al vostro cane. Per quanto riguarda l'alimentazione loro dipendono da noi e influenza moltissimo il loro stato di salute.
Ricordate inoltre che non esiste il mangime perfetto, ogni cane di ogni razza avrà le sue necessità e quello che va bene ad uno non è detto che vada bene ad un altro, ciò che possiamo fare è scegliere in base all'etichetta e alla serietà dell'azienda un cibo e vedere nei mesi come va (gli effetti si vedono in un paio di mesi).
E' possibile farsi un'idea delle esigenze di una singola razza e scegliere quindi il tipo più adatto, ad esempio i cani da caccia necessitano di cibi molto energetici (molto più di un lagotto), mentre altre razze hanno problemi se il cibo è eccessivamente proteico o energetico. Quindi scegliete con molta attenzione cosa dare al vostro cane perchè sarà ciò che mangia!


2 commenti:

  1. Davvero molto utile! Grazie!
    ho riconosciuto nella 1° foto l'etichetta del mangime che mangia la Licia.....Se è vero tutto quello che scrivono è davvero un ottimo prodotto!
    Mischio le crocchette con il cibo in scatola (sempre della stessa marca) e lei sembra gradire molto....in poco tempo pulisce tutta la ciotola.

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  2. E' quello che utilizziamo noi per i nostri lagotti... e si è davvero ottimo per loro, la differenza rispetto ad altri cibi industriali si nota eccome!

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