Vi segnalo una nostra iniziativa, meditata da tempo per cui ho dovuto fare opera di convinzione con Rocco (sapete tutti quanto i tartufai siano riservati) che interessa l'addestramento de cane da tartufo.
Potrei scrivere più di mille parole su questo blog ma fondamentalmente ci arrivano ancora tantissime email con domande di neofiti che cercano aiuto per addestrare il cane. Bene! Questo stage fa per voi!
Saranno due giorni dedicati a spiegare l'addestramento e lavorare praticamente con ciascun cane (numero chiuso) in modo da fare una vera e proprio full immersion su come si lavora con il cane.
E' uno stage destinato sia a chi non è mai andato a tartufi sia a chi già va ma vuole risolvere dei problemi col proprio cane.
Non ci sono limiti di età per il cane nè di razza.
E' possibile partecipare solo uno dei due giorni o entrambi, ovviamente consiglio di partecipare ad entrambi per avere una continuità nel lavoro e vedere i risultati del giorno prima.
Il programma è il seguente:
Programma:
Ore 8:30 ritrovo partecipanti
Ore 8:45 inizio lavori
Ore 12:30 pausa pranzo
Ore 14:30 ripresa lavori
Ore 19:00 fine lavori
Lo stesso programma è valido per entrambi i giorni, durante i lavori ci saranno spiegazioni teoriche e lavoro pratico con ogni singolo cane e proprietario.
Ci si vede 27 e 28 Aprile 2013 a Sulmona presso il centro cinofilo BAU VILLAGE.
Per info prenotazioni e costi:
320 6565062
info@majamater.it
mercoledì 10 aprile 2013
mercoledì 3 aprile 2013
L'importanza dell'istinto nella cerca del tartufo
I lagotti sono senza dubbio cani specializzati nella cerca del tartufo, non solo per il modo in cui lavorano ma soprattutto perchè sono gli unici cani ad avere un istinto, quindi una capacità innata, nel cercare tartufi.
Da anni non mettiamo più oli nè intrugli vari a base di tartufo sulla mamma o nella cassa parto, perchè fondamentalmente non servono.
La dimostrazione è questa cucciola meravigliosa di Britt e Custer, Caipirinha, che 50 gg ha sentito per la prima volta il tartufo e senza nessuno tipo di addestramento in senso classico (lanciare a vista, farselo riportare, giocare con uno straccio) metteva il naso giù a cercare e trovava senza difficoltà.
A 70 gg dopo pochi giorni nella sua nuova casa questo è quello che fa:
Non mi stupirei se sapessi di avere di fronte un cucciolo dai 3 mesi in su col quale si è lavorato dai 50 gg in poi, ma per una cucciola che avrà sentito si e no 5 volte il tartufo senza nessun addestramento prima di iniziare a scavarlo è davvero straordinario. E' bello il modo in cui cerca, il movimento (che è quello di un cane molto più maturo), la segnalazione della coda, la gioia che ci mette nel farlo, l'accuratezza con cui ispeziona il terreno.
Non possiamo che essere felici e orgogliosi di questa cucciolata sapendo di aver davvero portato avanti quell'istinto che contraddistingue un buon Lagotto Romagnolo nella cerca del tartufo.
Da anni non mettiamo più oli nè intrugli vari a base di tartufo sulla mamma o nella cassa parto, perchè fondamentalmente non servono.
La dimostrazione è questa cucciola meravigliosa di Britt e Custer, Caipirinha, che 50 gg ha sentito per la prima volta il tartufo e senza nessuno tipo di addestramento in senso classico (lanciare a vista, farselo riportare, giocare con uno straccio) metteva il naso giù a cercare e trovava senza difficoltà.
A 70 gg dopo pochi giorni nella sua nuova casa questo è quello che fa:
Non mi stupirei se sapessi di avere di fronte un cucciolo dai 3 mesi in su col quale si è lavorato dai 50 gg in poi, ma per una cucciola che avrà sentito si e no 5 volte il tartufo senza nessun addestramento prima di iniziare a scavarlo è davvero straordinario. E' bello il modo in cui cerca, il movimento (che è quello di un cane molto più maturo), la segnalazione della coda, la gioia che ci mette nel farlo, l'accuratezza con cui ispeziona il terreno.
Non possiamo che essere felici e orgogliosi di questa cucciolata sapendo di aver davvero portato avanti quell'istinto che contraddistingue un buon Lagotto Romagnolo nella cerca del tartufo.
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