Da oggi nella barra in alto di fianco ai CONTATTI trovate una nuova pagina dedicata agli appuntamenti imperdibili per chi ha un lagotto o va a tartufi.
Nel calendario mese per mese metteremo tutti gli eventi interessanti e le informazioni utili. Se avete eventi da segnalare mandateci una mail all'indirizzo info@majamater.it.
lunedì 25 aprile 2011
sabato 23 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
Enci: Ente Nazionale Cinofilia Involutiva!
Da alcuni giorni se siete un pò dentro al settore cinofilo avrete letto sicuramente di cosa ha proposto l'Enci alla Camera dei Deputati.
Ha richiesto precisamente la costituzione di un tavolo tecnico per valutare l'uso del collare elettrico nell'addestramento del cane e l'eventuale organizzazione di corsi per insegnarne il suo "corretto" utilizzo.
Leggendo questa notizia ovviamente noi così come tanti altri cinofili abbiamo avuto un mezzo infarto!
Com'è possibile valutare l'uso "corretto" di un mezzo di tortura?
Il collare elettrico è INUTILE, DANNOSO e TROGLODIDA. Causa gravi danni fisici e una quantità immensa di problemi psicologici ai cani. Eppure ci sono ancora persone che lo utlizzato, noi per primi lo abbiamo visto usare su un cane da tartufi e ovviamente abbiamo chiesto spiegazioni al proprietario del cane.
Nel 2011 non ha alcun senso utlizzare simili strumenti per insegnare qualcosa ad un cane, si può fare meglio e più in fretta, come abbiamo sempre sostenuto, con metodi non cruenti, che invece di rompere il legame tra cane e uomo lo rafforzano.
Non è assolutamente accettabile che l'Enci faccia simili proposte, l'ente che per primo dovrebbe tutelare i cani e i cinofili torna mille anni indietro e noi che regolarmente paghiamo le nostre tessere Enci e tutte le iscrizioni a gare e altro siamo a dir poco indignati. Certamente ci saranno grosse proteste da parte di tutti i cinofili con la "C" maiuscola (che per fortuna sono tanti).
Provate ad immaginare sul vostro collo una roba che vi dà una scossa quando meno ve l'aspettate, provate a pensare che il cane non capisce da dove diavolo proviene e che cosa sta succedendo, provate anche solo a immaginare le sofferenze a cui va incontro e all'umiliazione e la tortura che subisce senza capirne il perchè. I danni neurologici e muscolari per un utilizzo prolungato sono innumerevoli, che senso ha utilizzarlo?
Ci sono altri metodi, e se non si è disposti a usare un addestramento basato sul rinforzo posiztivo allora è meglio non avere affato un cane!
Vi risparmio i video (che trovate comunque su youtube) dei cani su cui viene usato il collare elettrico, vi risparmio le loro urla strazianti, il loro contorcersi e sbavare, sono scene che non si dovrebbero mai vedere.
Vi lascio invece con un video di un luminare dell'educazione cinofila che dice la sua in merito alla questione Enci e collare elettrico, noi condividiamo pienamente il suo pensiero.
Ha richiesto precisamente la costituzione di un tavolo tecnico per valutare l'uso del collare elettrico nell'addestramento del cane e l'eventuale organizzazione di corsi per insegnarne il suo "corretto" utilizzo.
Leggendo questa notizia ovviamente noi così come tanti altri cinofili abbiamo avuto un mezzo infarto!
Com'è possibile valutare l'uso "corretto" di un mezzo di tortura?
Il collare elettrico è INUTILE, DANNOSO e TROGLODIDA. Causa gravi danni fisici e una quantità immensa di problemi psicologici ai cani. Eppure ci sono ancora persone che lo utlizzato, noi per primi lo abbiamo visto usare su un cane da tartufi e ovviamente abbiamo chiesto spiegazioni al proprietario del cane.
Nel 2011 non ha alcun senso utlizzare simili strumenti per insegnare qualcosa ad un cane, si può fare meglio e più in fretta, come abbiamo sempre sostenuto, con metodi non cruenti, che invece di rompere il legame tra cane e uomo lo rafforzano.
Non è assolutamente accettabile che l'Enci faccia simili proposte, l'ente che per primo dovrebbe tutelare i cani e i cinofili torna mille anni indietro e noi che regolarmente paghiamo le nostre tessere Enci e tutte le iscrizioni a gare e altro siamo a dir poco indignati. Certamente ci saranno grosse proteste da parte di tutti i cinofili con la "C" maiuscola (che per fortuna sono tanti).
Provate ad immaginare sul vostro collo una roba che vi dà una scossa quando meno ve l'aspettate, provate a pensare che il cane non capisce da dove diavolo proviene e che cosa sta succedendo, provate anche solo a immaginare le sofferenze a cui va incontro e all'umiliazione e la tortura che subisce senza capirne il perchè. I danni neurologici e muscolari per un utilizzo prolungato sono innumerevoli, che senso ha utilizzarlo?
Ci sono altri metodi, e se non si è disposti a usare un addestramento basato sul rinforzo posiztivo allora è meglio non avere affato un cane!
Guardate negli occhi il vostro cane e pensate se vale davvero la pena torturarlo |
Vi lascio invece con un video di un luminare dell'educazione cinofila che dice la sua in merito alla questione Enci e collare elettrico, noi condividiamo pienamente il suo pensiero.
giovedì 14 aprile 2011
Trasportini e dintorni
Oggi al casello dell'autostrada il casellante vedendo i miei cani in auto mi fa: "Li hai messi in gabbia eh?" con un sorriso un pò tirato.
Agata e Zeus |
Come prima cosa i trasportini (o kennel) possono essere di vari materiali e dimensioni: dalle gabbie metalliche, a quelli di plastica e metallo a quelli di stoffa semirigidi ripiegabili.
Sono tutti funzionali e pratici, per scegliere quello adatto a noi dobbiamo avere ben chiaro l'uso che ne faremo (se starà sempre in auto oppure no, se ci serve richiudibile ecc...).
Per quanto riguarda il cane, il trasportino non dev'essere inteso come una costrizione/punizione ma come un rifugio/tana in cui stare tranquillo e comodo quando serve.
Non è assolutamente traumatico o dannoso per il cane e non è una tortura come tanti pensano, anzi i cani che lo conoscono e lo usano sono felicissimi di entrare nel trasportino perchè è la loro casetta e li porta in tanti bei posti.
Come insegnare al cucciolo o adulto ad usare il trasportino?
Facile: con i premi e molto gradualmente, prima lo si lascia aperto a disposizione del cane, magari con una bella coperta dentro e lui sarà libero di entrare e uscire a piacimento (non usatelo stile trappola per topi al fine di acciuffarlo!!), poi si potranno mettere dei gustosi bocconi al suo interno o semplicemente premiare il cane ogni volta che ci va da solo.
C'è da dire che se abituati sin da piccoli e magari assieme ai fratelli e mamma i cuccioli patiscono veramente poco il trasportino anche se messi subito in auto.
Con un cane adulto poco abituato potrebbe volerci di più ma è solo questione di fargli capire che non è una punizione ma la sua cuccia.
Le prime volte si chiuderà la gabbia solo per pochi secondi e si premierà se non piange e non si agita, poi man mano si allungheranno i tempi (se fatta bene è una cosa molto naturale e per niente difficile da insegnare). Se dovesse iniziare a urlare come un'aquila l'unica cosa da fare è non aprire il trasportino! Aspettare invece pazientemente che si calmi e solo in quel momento aprire la porta.
In linea di massima comunque ripeto, i cani sono ben contenti di andare nel loro trasportino/cuccia, che si trovi sull'auto, che si trovi con voi in una stanza di hotel o in qualunque altro posto.
Il trasportino infatti non è solo utile a non sporcare l'auto, ma è utilizzabile in tantissime situazioni, soprattutto se viaggiate e portate il cane con voi. Inoltre è decisamente il modo più sicuro per trasportare un cane in auto, in caso di incidente infatti tutelate sia il cane che voi stessi. Ultima cosa non meno importante se usate il trasportino siete anche in regola con la legge e nessuno potrà multarvi perchè avete il cane libero nell'abitacolo.
In commercio come dicevo all'inizio ne trovate di tantissimi tipi, io dopo averli provati quasi tutti al momento preferisco le gabbie di metallo perchè d'estate non diventano dei forni (quelli in plastica nonostante le grate sono davvero caldi d'estate e circola poco l'aria), perchè sono ripiegabili e sono più stabili e non rosicchiabili dal cane (quelli in plastica sono comunque molto resistenti ma un cane deciso a distruggerli alla lunga ci riuscirà). Unica pecca della gabbia è che se fate salire in auto il cane infangato e si scuote vi ritrovate con la macchina a pois! Io ho risolto mettendo un telo sulla gabbia quando sono a rischio fango.
Custer nel trasportino di tela |
State ben attenti a prendere bene le misure dell'auto per scegliere quello giusto e controllate che il cane possa starci comodo, riesca ad alzarsi e girarsi senza fare contorsionismo.
Accorgimento importante è di legare il trasportino con delle molle in modo che in caso di incidente o frenata brusca non ve lo ritroviate praticamente addosso e non si capovolga (credetemi può succedere anche con una frenata).
Per il resto la scelta è ampia e varia, ce ne sono davvero per tutti i gusti!
martedì 12 aprile 2011
Torniamo con buone notizie!
Chiediamo scusa a tutti lettori per l'assenza ma sono stati giorni pieni di impegni! Intanto anche Half è andato a casa nuova nei gg scorsi e il giorno successivo alla sua partenza ha cavato il suo primo tartufo! Quindi complimenti ad Half e alla sua nuova famiglia!
Agata e Zeus |
Lo scorso weekend siamo stati alla mostra internazionale di Chieti e Pescara, noi personalmente non avevamo lagotti in gara ma hanno partecipato Agata (Custer dei Re d'Abruzzo x Bo-Derek dei Re d'Abruzzo) e il fratellastro Zeus (Custer dei Re d'Abruzzo x Eva dei Re d'Abruzzo). Vederli insieme domenica è stato molto bello, sono entrambi dei cuccioli straordinari con un carattere magnifico.
Zeus |
Agata si è classificata 1° molto promettente in Juniores e tra pochi gg compirà 9 mesi e potrà passare in classe giovani.
A condurla in ring è stato Rocco, mentre io mi sono occupata nei gg scorsi di allenarla un pò.
Ci aspettiamo grandi cose da quasti cuccioli che sono belli ma anche bravi nel lavoro di cerca! Continuate così!
Agata |
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