Derry beatamente al sole col pancione |
La gestazione dura una media di 63 gg (che vanno contati dal giorno dell'accoppiamento), nelle nostre cagne abbiamo notato che al 62° giorno si mettono sempre in parto ma ovviamente ogni cagna può avere variazioni di alcuni giorni.
Un paramentro utile per capire se è arrivato il momento o meno è il controllo della temperatura, 12h circa prima del parto infatti la temperatura rettale scende di un grado (da 38 a 37 circa) e questo ci permette di capire se la cagna si sta per mettere in parto oppure no. Assieme al calo della temperatura altri particolari preannunciano l'evento: perdita di muco dalla vulva (questa però è molto variabile, può avvenire anche un giorno prima o subito al momento del parto), la futura mamma si prepara la cuccia scavando dove può, mangia meno o salta del tutto il pasto prima di partorire (anche questo dettaglio è soggettivo, Derry ha sempre mangiato fino all'ultimo momento).
E' bene far partorire la cagna in un ambiente tranquillo e a lei familiare, dove non venga disturbata da altri cani o da rumori e persone.
Alcune cagne cercano insistentemente il proprietario prima di partorire, altre invece preferiscono fare da sole e in quel caso sarà opportuno controllare che tutto proceda bene ma con molta discrezione. Evitate continui viavai al luogo del parto e non fate entrare persone estranee, più la lasciate tranquilla meglio è.
Mettetele a disposizione dell'acqua pulita e assicuratevi che il luogo scelto per il parto sia al caldo se è inverno e al fresco d'estate, evitate le correnti d'aria in ogni caso.
Le cose che non devono assolutamente mancare sono:
- Cassa parto costruita anche in casa con materiali facilmente disinfettabili e lavabili, valutate bene la dimensione necessaria per il vostro cane.
- Lampada a infrarossi (la trovate dal ferramenta o nei negozi di agraria) per scaldare se è inverno o fa freddo. Va posta alla giusta altezza da terra per evitare che sia troppo calda per mamma e cuccioli.
- Vet bed o tessuti analoghi per assorbire i liquidi del parto e da poter facilmente cambiare finite le nascite. Fate attenzione a non usare stracci che possano finire per arrotolare i cuccioli e soffocarli, meglio usare dei pezzi di moquette o grossi tappeti.
- Acqua a disposizione per la madre.
- Carta, guanti e termometro per chi assiste al parto (andranno usati solo in caso di bisogno ma meglio averli a portata).
- Numero di telefono del veterinario reperibile 24h: nella maggiorparte dei casi le cagne sanno fare molto bene da sole il loro dovere di madre ma in alcuni sfortunati casi occore aiutarle e verificare che mamma e piccoli non siano in pericolo di vita. Se notate prima del parto perdite di colore strano o vedete la cagna che spinge da ore senza far nascere nulla non esistate a chiamare il veterinario. Sarebbe ovviamente buona norma effettuare l'ultima ecografia ad una settimana dal parto circa per verificare che i cuccioli siano vivi e vitali.
Se tutto procede bene, laciatela tranquilla e andate a controllarla solo di tanto in tanto. Come già detto nella maggiorparte dei casi le cagne non hanno alcun bisogno di aiuto, perciò limitatevi allo stretto necessario e non interferite col parto, finireste per stressarla e far danno. Se avete il minimo dubbio che le cose non stiano andando bene chiamate il veterinario che saprà dirvi se è tutto nella norma oppure no.
Il parto può durare molte ore, però diciamo che dall'inizio alla fine dovrebbero trascorrere massimo 24h (in genere ne dura molte meno però). Nati tutti i cuccioli controllate che si attacchino a ciucciare il latte e che non siano freddi, è decisamente più letale per un cucciolo il freddo rispetto all'ipoglicemia.
Se tutti sono al calduccio e a bere il latte non vi resta che lasciare la cagna tranquilla , datele da mangiare in abbondanza lasciandoglielo a disposizione, meglio se fornite carne fresca o brodo con pollo e verdure assieme alle solite corcchette.
Se invece notate che la cagna scansa uno o più cuccioli e li lascia al freddo senza occuparsi di loro cercate come prima cosa di tenerli al caldo e se lei ve lo permette provate a farli attaccare alla mammella, diversamente chiedete al veterinario come provare a salvarli allevandoli voi. Il fatto che una cagna escluda alcuni cuccioli può essere normale, soprattutto in cucciolate numerose, oppure può essere sintomo che qualcosa non va in un cucciolo. Io sono sempre dell'idea che valga la pena provare a salvare tutti, poi se non va pazienza!
La nascita dei cuccioli rimane uno dei momenti più belli per un allevatore o per il proprietario di una cagna, vedere nacere delle vite è emozionante come poche cose!
E ora ci godiamo gli ultimi giorni e i preparativi per il parto di Emma... :)
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